Narrare la propria storia – Padova, 14/05/2019
Il prendersi cura e l’aver cura dell’altro è una questione di relazione, di racconto e di ascolto di una narrazione.
E la narrazione è una rete di fili d’oro intessuti misteriosamente.
E’ fatta di un ordito e di una trama o meglio di trame sovrapposte ovvero di un raccontarsi, di un dirsi e di un darsi come insieme di gesti e parole e di un ascolto attento, silenzioso ed empatico.
Nell’ampio mondo della salute e dei professionisti della salute erogare cure costanti e continue, sensibili e responsive significa accogliere…
– la narrazione della persona assistita intesa come individuo singolo, caregiver, famiglia, gruppo, comunità …
– a partire dal proprio essere persona-professionista inteso come essere intrecciato da comuni fili d’oro ontologici, che è in grado di dare significato ed advocacy a questo narrare attraverso le proprie specifiche conoscenze, competenze ed esperienze.
La narrazione diventa cosi un approccio e una metodologia clinico-assistenziale, con caratteristiche proprie e peculiari strumenti
che richiedono specifiche conoscenze e una approfondita pratica clinica